L’arrivo del nuovo anno è spesso accompagnato dal desiderio di cambiamento, di crescita personale e di nuovi inizi. I buoni propositi diventano il simbolo di questa voglia di rinnovamento, ma è altrettanto noto che molti di questi obiettivi finiscono per essere abbandonati già entro le prime settimane di gennaio. Perché accade? E come possiamo utilizzare le conoscenze psicologiche per aumentare le probabilità di successo?
La scienza dietro i buoni propositi
Da un punto di vista psicologico, i buoni propositi si basano spesso sul desiderio di autoregolazione, ovvero la capacità di controllare i propri impulsi e orientare i comportamenti verso un obiettivo. Tuttavia, la ricerca mostra che l’autoregolazione è una risorsa limitata: richiede energia mentale e motivazione, che tendono a diminuire nel tempo se non vengono adeguatamente rifornite.
Inoltre, molte persone formulano propositi troppo vaghi (“Voglio essere più sano”) o irrealistici (“Voglio perdere 20 chili in un mese”), senza definire un piano concreto per raggiungerli. Questo può portare a frustrazione e abbandono.
Come formulare obiettivi efficaci
La psicologia suggerisce alcune strategie per trasformare i buoni propositi in obiettivi realizzabili:
- Sii specifico e realistico
- Obiettivi vaghi sono difficili da seguire. Usa il metodo SMART (Specifico, Misurabile, Achievable, Rilevante, Temporale) per definire i tuoi propositi. Ad esempio, invece di “voglio fare più esercizio”, punta a “voglio camminare 30 minuti, 3 volte a settimana”.
- Scomponi gli obiettivi in passi piccoli
- Obiettivi troppo grandi possono risultare scoraggianti. Dividili in micro-obiettivi che possano essere raggiunti in breve tempo, mantenendo alta la motivazione.
- Focalizzati sui processi, non solo sui risultati
- Concentrarsi solo sul risultato finale può essere demotivante, soprattutto se richiede molto tempo. Invece, celebra i progressi lungo il percorso. Ad esempio, apprezzare ogni sessione di allenamento completata può aiutarti a mantenere l’impegno.
- Visualizza il successo e anticipa gli ostacoli
- La visualizzazione è uno strumento potente: immagina come ti sentirai una volta raggiunto l’obiettivo e quali passi compirai per arrivarci. Allo stesso tempo, pianifica in anticipo come affrontare eventuali difficoltà.
- Trova un supporto sociale
- Condividere i propri obiettivi con amici, familiari o un gruppo di supporto può aumentare il senso di responsabilità e fornire incoraggiamento nei momenti difficili.
- Abbraccia la flessibilità
- Ricorda che è normale incontrare battute d’arresto. Invece di abbandonare tutto di fronte a un fallimento, usa l’errore come opportunità per imparare e adattare il tuo piano.
La motivazione intrinseca come motore del cambiamento
Uno degli aspetti più importanti per mantenere i buoni propositi è la motivazione. Gli studi dimostrano che la motivazione intrinseca, cioè quella che nasce da un genuino interesse o piacere nell’attività, è più efficace della motivazione estrinseca (come premi o riconoscimenti esterni). Per questo, è fondamentale scegliere propositi che siano in linea con i propri valori e interessi personali, piuttosto che seguire mode o pressioni sociali.
Esercizio pratico: il diario dei buoni propositi
Un esercizio utile è tenere un diario in cui annotare:
- Gli obiettivi specifici per il nuovo anno.
- Le ragioni per cui sono importanti per te.
- I progressi fatti e le emozioni provate lungo il percorso.
- Le difficoltà incontrate e come le hai superate.
Scrivere regolarmente aiuta a mantenere il focus e a rafforzare l’impegno.
L’aiuto del Coaching
Un percorso di coaching può aiutarti a fare tutto questo tenendo alta la tua motivazione e aiutandoti giorno dopo giorno a superare gli ostacoli potenziando le tue risorse.
Conclusione
I buoni propositi possono essere un’opportunità per crescere e migliorarsi, ma richiedono un approccio strategico e una buona dose di consapevolezza. Con obiettivi ben definiti, una motivazione intrinseca forte e la capacità di adattarsi alle sfide, il nuovo anno può davvero diventare il punto di partenza per una versione migliore di sé stessi. Buon anno e buon lavoro sui tuoi propositi!